Il primo istituto di cure naturali
Arnold Rikli (1823-1906), figlio di un industriale svizzero, studiò fin dagli anni della giovinezza il potere curativo della natura. Scoprì Bled per puro caso quando, dopo aver superato una brutta malattia, i suoi amici gli consigliarono di passare la convalescenza in questa cittadina montana. Era il 1852 e Rikli si innamorò subito della freschezza dell’aria, della pulizia del lago, del mite clima alpino e della vista sulle Alpi Giulie che Bled poteva garantire, ma anche dei tanti effetti benefici che avevano influito sulla sua guarigione. Decise quindi di sfruttare tali doni della natura e di fondare a Bled un istituto di cure termali, dove negli anni successivi avrebbe curato migliaia di pazienti. Durante il corso degli anni sviluppò i suoi metodi idropatici, ovvero dei metodi terapeutici naturali in cui riponeva maggiore fiducia rispetto ai farmaci tradizionali e alla medicina ufficiale.